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Oggi qua piove. Quando piove me ne sto sotto l'acqua con le mani in saccoccia e con la lingua di fuori, perché farmi piovere sulla lingua mi rilassa. Poi quando mi rompo il cazzo torno dentro. Certe volte ripenso a quando ero ancora in città e pioveva e giravo in macchina. Pioveva sul parabrezza e allora azionavo il tergicristalli, il mio tergicristalli aveva tre diverse velocità a seconda dell'intensità della pioggia, ma sai cosa, su tre velocità non ce n'era mai una giusta per la pioggia che faceva. Se il tergicristalli era troppo lento, allora il parabrezza si copriva subito di gocce e non ci vedevo più niente. Allora azionavo la velocità successiva, ma così era troppo veloce, non pioveva abbastanza per quella velocità lì e il tergicristalli grattava sul parabrezza, una roba da brividi. Ci sarebbe voluta una velocità intermedia, ma sono sicuro che se anche ci fosse stata, non sarebbe comunque stata la velocità esatta, ce ne sarebbe voluta una intermedia tra questa nuova velocità e quella immediatamente successiva. Insomma non ci sarebbe stata pace mai. Non c'è mai pace nelle cose fatte dagli uomini, non sono mai precise alla natura, c'è sempre questa approssimazione che mi strozza le budella. Adesso che invece sono nella Zona Deumanizzata e non vado più in giro in macchina mi basta uscire quando piove e farmi piovere sulla lingua e mi sembra questo, mi sembra finalmente di aver trovato la giusta velocità, o la giusta lentezza. Non mi ricordo più cosa vol
18 commenti:
volevi forse dire che l'uomo vuole metterci sempre un po' del suo... ma le cose in natura sono quelle davvero perfette.
>m.k.
Non lo so, non volevo dirlo io, voleva dirlo Ermete ma la sua lettera si interrompe così, nel pezzo di carta che mi ha imbucato in cassetta non c'era più spazio.
humm, non si chiama "Ermete" pe caso...
è proprio così, ci vorrebbe sempre una velocit intermedia. o comunque, una velocità 'altra'.
Questo post andrebbe gridato in mezzo alle piazze deserte.
Quando Ermete ritornerà, se ritornerà, scoprirà che nel frattempo almeno nel settore dei tergicristallo l’uomo ha rasentato la perfezione della natura. Sono già da un po’ disponibili sul mercato i tergicristallo che si azionano automaticamente grazie a sensori che percepiscono le gocce sul vetro e adeguano la velocità delle spazzole all’intensità della pioggia.
La vita è una delega.
buona la pioggia.
Al limite quando torna può mettersi ai semafori a pulire i parabrezzi dalla pioggia. Ma io spero tanto che non torni mai più.
Nelle nostre autovetture abbiamo sostituito i tergicristalli con delle lingue che scorrono lungo i parabrezza leccando via le gocce di pioggia.
Clayton Sugar
Clebbino Motors
Ammetto che fa un certo effetto leggere questo post con "Veteran of the psychic wars" dei Blue Oyster Cult in sottofondo.
Ieri sera mi stavo guardando il più importante rotocalco giornalistico del nostro paese (porta a porta) quando ho avuto un'illuminazione : Bandini e Alberto Stasi sono la stessa persona !!!!
AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAH
Scusa Bandini... però in effetti una vaga somiglianza c'è...
Bandini ha anche lei foto di piedi? Le scambierebbe con video di accoppiamenti tra erogatori di benzina e ossibuchi alla milanese?
la domanda più importante è: ma ha scritto in viola o in blu?
>Tyler e Sugarboy:
Stasi non so, ma io sono innocente.
>Inventatore:
Non ho foto di piedi. Però ho un paio di piedi che ho trovato ieri in un fosso vicino casa, mentre andavo a caccia di pantegane. Interessa lo scambio?
>a.:
Ha scritto in blu, oppure io sono daltonico, come Fox Mulder.
specifico io che si tratta di un incontestabile "blu di prussia"!
io mi sono commossa leggendola.
non sto bene, mi sa.
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