30 maggio 2016

Che consiglio vuoi da me

Mi ha telefonato Cinzia Pontesi mentre tiravo con la fionda palline di insetti a Domenico, mio figlio. Ho comprato le palline di insetti su internet, un sacchetto da 250 g costa 0,99 euro, sono insetti della savana africana, macinati e poi fatti a palline, roba di prima qualità. Prima o poi le assaggio anche io. Domenico però non mi sembrava particolarmente goloso di questa leccornia, se ne stava lassù immobile sul muro, vicino a un quadretto Ikea che raffigura un anonimo paesaggio boschivo scandinavo, forse gli ricorda casa, anche se non credo che i gechi bazzichino la Scandinavia.
– Ciao Bandini, ho bisogno di un consiglio.
– Sei una che va subito al sodo eh? No ma lo apprezzo, non sopporto quelli che mi chiedono come sto, quando ormai è risaputo che sto bene, o che al massimo non c’è male.
– Senti, si tratta di Ermete. Lui non è più lo stesso di un tempo… a volte è come se non esistessi per lui. Mi sa che non lo amo più.
– Allora non si tratta di Ermete, si tratta di te.
– Eh? Ah, sì. Di noi due, insomma.
– Anche lui non ti ama più?
– Non lo so. Io però mi sa di no, che non lo amo, non più.
– Che consiglio vuoi da me?
– Ecco, lui è tuo amico no? Il tuo migliore amico. Quindi vorrei che mi consigliassi che cosa dovrei fare. Non voglio fargli del male, insomma gli voglio bene dopotutto, anche se non lo amo più. Mi sa.
– Vuoi un consiglio da me su cosa fare con lui?
– Ecco, sì.
– Non lasciarlo.
– Cosa?
– Ermete, non lasciarlo. Ci starebbe male, quindi se gli vuoi bene e non vuoi fargli del male, non lasciarlo.
– Come sarebbe? Ho capito che ci starebbe male, ma io allora?
– Be’ mi hai chiesto un consiglio, no? Io te l’ho dato.
– Eddài Bandini, ma come non lo sai che quando una persona ti chiede un consiglio in realtà non vuole un consiglio vero, vuole solo una conferma a quello che ha deciso di fare.
– Assì? Ah. E ma quindi, tu che cosa vorresti fare?
– Io vorrei lasciarlo.
– Ah. Ok.
– Quindi cosa mi consigli di fare?
– Ti consiglio di lasciarlo.
– Di lasciarlo eh? E se poi ci sta male?
– Eh, ma infatti io quello che ti –
– Bandini!
– No, niente, lascialo e basta.
– Ok, grazie del consiglio.
– Niente, figurati.
Ho assaggiato la pallina di insetti. Sapeva di uvetta.

2 commenti:

Tonilamalfa ha detto...

Lascio il mio commento lusinghiero? E se poi Bandini ci resta male perchè pensa che sia piaggeria?
Lascio un commento ipercritico? E l'autostima di Bandini, come la metiamo?
Non lo lascio? Ma il Bandini così sarà avvolto da un raggelante silenzio...
Lo lascio o non lo lascio? Bandini, cosa mi consigli di fare?

Bandini ha detto...

Uhm, non so, secondo me fai bene a lasciarlo.
Vuoi una pallina di insetti, Toni?