Da qualche giorno il distributore di bevande calde in ufficio è guasto. Eroga soltanto il 12. Cioè tu puoi richiedere il 23 o il 21 o il 13 ma niente, lui eroga sempre e soltanto il 12, con la massima dose di zucchero oltretutto. Creativo n.3 ha subito messo in giro la voce che il distributore è posseduto dallo spirito di Creativo n.1, quello che si suicidò in Sala Incubatrice, questo perché il 12 con massimo zucchero era la bevanda calda preferita di n.1.
Io a queste stronzate non ci credo, fatto sta che ieri è venuto il tecnico del distributore a riparare il guasto, subito si è formato un capannello di curiosi attorno a lui mentre operava nel ventre della macchina, e quando è uscito e ha detto con voce neutra "Non c'è nessun guasto", un brivido si è diramato per le schiene del capannello.
- È posseduto. È Creativo n.1 - ha cominciato a bisbigliare il capannello.
Così, scienza o superstizione, stamattina è arrivato l'Esorcista dei Distributori Automatici di Bevande. Non scherzo, indossava proprio una tuta grigia con una banda gialla con su stampigliato EDAB, dev'esserci proprio un ordine professionale o qualcosa del genere. Di nuovo, il capannello era lì, ma stavolta si teneva a una distanza maggiore. L'esorcista ha appoggiato una valigetta in terra, proprio davanti al distributore.
- Che cos'ha? - ha chiesto al capannello, senza distogliere lo sguardo dalla macchina.
- Eroga solo il 12. Con massimo zucchero.
L'esorcista si è fatto il segno della croce. Poi si è chinato sulla valigetta, ha rovistato un po', ne ha estratto una stola viola, che si è messo sulle spalle, e un aspersorio.
- Caricatelo con l'acqua del boccione - ha detto al capannello. Il capannello ha eseguito e ha riconsegnato l'aspersorio all'esorcista. L'esorcista si è schiarito la voce, ha scaracchiato nel cestino della raccolta indifferenziata e aspergendo il distributore ha cominciato a bofonchiare misteriose formule rituali. Il capannello si è fatto un po' più vicino. L'esorcista ha chiuso gli occhi ed è rimasto in silenzio per trenta secondi. Il capannello si è stretto attorno a lui. Poi l'esorcista ha aperto gli occhi e ha urlato:
-Esci da questo distributore automatico di bevande calde! Esci da questo distributore automatico di bevande calde! Esci da questo distributore di bevande calde! - eccetera. Il capannello ha fatto un balzo indietro.
Quindi, l'esorcista ha riposto la stola e l'aspersorio nella valigetta. Ha chiesto delle monete, che subito il capannello gli ha dato. Alcune se l'è messe in tasca, altre le ha inserite nel distributore, poi ha digitato il 23. La macchinetta si è messa in moto. È sceso il bicchierino, poi la bevanda. L'esorcista ha estratto il bicchierino e ha sorseggiato la bevanda. Il capannello tratteneva il respiro.
- Che cos'è? - ha chiesto il capannello.
- Un 23.
- E com'è?
- Fa schifo.
Urla di approvazione da parte del capannello, che subito si è messo in fila davanti al distributore risanato.
- Ma capita spesso? - ho chiesto all'esorcista, che si era avviato verso l'uscita. Lui si è fermato, si è girato un attimo e con voce bassa ha detto:
- Continuamente.
Io a queste stronzate non ci credo, fatto sta che ieri è venuto il tecnico del distributore a riparare il guasto, subito si è formato un capannello di curiosi attorno a lui mentre operava nel ventre della macchina, e quando è uscito e ha detto con voce neutra "Non c'è nessun guasto", un brivido si è diramato per le schiene del capannello.
- È posseduto. È Creativo n.1 - ha cominciato a bisbigliare il capannello.
Così, scienza o superstizione, stamattina è arrivato l'Esorcista dei Distributori Automatici di Bevande. Non scherzo, indossava proprio una tuta grigia con una banda gialla con su stampigliato EDAB, dev'esserci proprio un ordine professionale o qualcosa del genere. Di nuovo, il capannello era lì, ma stavolta si teneva a una distanza maggiore. L'esorcista ha appoggiato una valigetta in terra, proprio davanti al distributore.
- Che cos'ha? - ha chiesto al capannello, senza distogliere lo sguardo dalla macchina.
- Eroga solo il 12. Con massimo zucchero.
L'esorcista si è fatto il segno della croce. Poi si è chinato sulla valigetta, ha rovistato un po', ne ha estratto una stola viola, che si è messo sulle spalle, e un aspersorio.
- Caricatelo con l'acqua del boccione - ha detto al capannello. Il capannello ha eseguito e ha riconsegnato l'aspersorio all'esorcista. L'esorcista si è schiarito la voce, ha scaracchiato nel cestino della raccolta indifferenziata e aspergendo il distributore ha cominciato a bofonchiare misteriose formule rituali. Il capannello si è fatto un po' più vicino. L'esorcista ha chiuso gli occhi ed è rimasto in silenzio per trenta secondi. Il capannello si è stretto attorno a lui. Poi l'esorcista ha aperto gli occhi e ha urlato:
-Esci da questo distributore automatico di bevande calde! Esci da questo distributore automatico di bevande calde! Esci da questo distributore di bevande calde! - eccetera. Il capannello ha fatto un balzo indietro.
Quindi, l'esorcista ha riposto la stola e l'aspersorio nella valigetta. Ha chiesto delle monete, che subito il capannello gli ha dato. Alcune se l'è messe in tasca, altre le ha inserite nel distributore, poi ha digitato il 23. La macchinetta si è messa in moto. È sceso il bicchierino, poi la bevanda. L'esorcista ha estratto il bicchierino e ha sorseggiato la bevanda. Il capannello tratteneva il respiro.
- Che cos'è? - ha chiesto il capannello.
- Un 23.
- E com'è?
- Fa schifo.
Urla di approvazione da parte del capannello, che subito si è messo in fila davanti al distributore risanato.
- Ma capita spesso? - ho chiesto all'esorcista, che si era avviato verso l'uscita. Lui si è fermato, si è girato un attimo e con voce bassa ha detto:
- Continuamente.
Commenti
ora non ho tempo di leggere tutto ma devo tornare che mi pare un bel posto.
vorrei chiederti se il termosifone contiente qualcuno, o il cestino, o la tastiera del pc, o l'archivio. l'archivio sì, penso.
stra
ordinario.
Jo
E' rimasta da voi una bacheca libera per me, anche non ammobiliata?
Sarà stato un esorcista, ma si è presentato come un ghostbuster!
Il rammarico, visto il livello di gnoccaggine di tale reparto, è che non sia successo con lo spirito del 69. Ma che vuoi, non si può aver tutto e franzamente poter prendere un 30 senza zucchero è già qualcosa.
Dovevo aspettarmelo che c'era il tuo zampino.
>Emmachenoia
Non è necessario leggere tutto, puoi rivolgerti al nostro Ufficio Abstract per avere dei comodi resoconti in poche righe.
>Cletus
Hai mai notato che Otelma è Amleto rovesciato?
>Al3sim
Dici che se lo bevi ti tolgono la patente?
>Boris
Curioso, il 32 del mese è lo stesso giorno in cui hanno promesso di assumermi, è proprio un giorno fortunato allora.