Certe volte quando sono in giro, mentre passeggio o sono sull'autobus o siedo al tavolo del bar, faccio finta di parlare al cellulare con qualcuno, per passare il tempo. Costa molto meno che telefonare per davvero a qualcuno, e inoltre spesso io non ho davvero voglia di parlare con qualcuno al telefono, ho semplicemente voglia di parlare, per sentire come suonano i concetti che infestano la mia mente. La gente di solito telefona a qualcuno, ma mica perché ha davvero voglia di parlarci, solo perché si annoia, e ha bisogno di stare sempre connessa con altra gente, anche se non ha un cazzo da dire. Io invece qualcosa da dire ce l'ho, ma spesso non voglio dirlo a nessuno, e allora faccio solo finta di dirlo a qualcuno, per evitare che mi guardino storto.
Certe volte per esempio faccio finta di parlare con Armenia, altre volte con mio padre, ma più spesso preferisco fingere di parlare con un ipotetico personaggio x, perché la cosa mi dà più libertà, non mi costringe a pensare a qualcuno in particolare. Ultimamente sono diventato molto bravo, cioè faccio anche le pause, durante le quali faccio finta di ascoltare le inesistenti parole del mio interlocutore immaginario, e quindi rispondo di conseguenza, a volte addirittura faccio finta che il mio interlocutore mi interrompa proprio mentre gli sto parlando, insomma proprio come le telefonate vere, capito. Solo che ultimamente ho notato questa cosa, ho notato che il mio interlocutore immaginario mi interrompe un po' troppo spesso, impedendomi di arrivare a esprimere pienamente il concetto che mi sta a cuore, lui mi interrompe, è arrogante, e allora un po' mi incazzo, e litighiamo, sono molto bravo anche a litigare per finta al telefono con qualcuno. Una volta, per dire, stavo fintamente litigando con questo qualcuno immaginario quando il telefono ha suonato per davvero, ho risposto, era Armenia, le ho detto "Scusami, ero al telefono con un tizio, ti richiamo io" e lei "Ma che dici, la linea era libera", "Non può essere, ti richiamo io dopo, ciaciaciaciaciao" e metto giù e riprendo la discussione con il tizio immaginario, ma ho perso il filo del discorso, lui mi aggredisce dicendomi di lasciarlo perdere, o qualcosa del genere, io mi metto a urlare e lui che fa?, riattacca!, è il colmo!, lui manco esiste, è una mia creatura mentale, e si permette di riattaccare!, mi viene un nervoso pazzesco, e così ultimamente quando mi chiama non rispondo, tanto il telefono neanche squilla per davvero, che problema c'è. Oggi però non si è fatto vivo e mi dispiace, mi sento solo, magari si è offeso, stai a vedere che mi tocca telefonare alle persone vere, tra un po'.
Certe volte per esempio faccio finta di parlare con Armenia, altre volte con mio padre, ma più spesso preferisco fingere di parlare con un ipotetico personaggio x, perché la cosa mi dà più libertà, non mi costringe a pensare a qualcuno in particolare. Ultimamente sono diventato molto bravo, cioè faccio anche le pause, durante le quali faccio finta di ascoltare le inesistenti parole del mio interlocutore immaginario, e quindi rispondo di conseguenza, a volte addirittura faccio finta che il mio interlocutore mi interrompa proprio mentre gli sto parlando, insomma proprio come le telefonate vere, capito. Solo che ultimamente ho notato questa cosa, ho notato che il mio interlocutore immaginario mi interrompe un po' troppo spesso, impedendomi di arrivare a esprimere pienamente il concetto che mi sta a cuore, lui mi interrompe, è arrogante, e allora un po' mi incazzo, e litighiamo, sono molto bravo anche a litigare per finta al telefono con qualcuno. Una volta, per dire, stavo fintamente litigando con questo qualcuno immaginario quando il telefono ha suonato per davvero, ho risposto, era Armenia, le ho detto "Scusami, ero al telefono con un tizio, ti richiamo io" e lei "Ma che dici, la linea era libera", "Non può essere, ti richiamo io dopo, ciaciaciaciaciao" e metto giù e riprendo la discussione con il tizio immaginario, ma ho perso il filo del discorso, lui mi aggredisce dicendomi di lasciarlo perdere, o qualcosa del genere, io mi metto a urlare e lui che fa?, riattacca!, è il colmo!, lui manco esiste, è una mia creatura mentale, e si permette di riattaccare!, mi viene un nervoso pazzesco, e così ultimamente quando mi chiama non rispondo, tanto il telefono neanche squilla per davvero, che problema c'è. Oggi però non si è fatto vivo e mi dispiace, mi sento solo, magari si è offeso, stai a vedere che mi tocca telefonare alle persone vere, tra un po'.
Commenti
Genio.
Jo
Noi non ci conosciamo, siamo dei perfetti personaggi X l'un per l'altro.
Non abbiamo i rispettivi numeri di telefono.
Io poi nemmeno ce l'ho, un telefono.
Mi pare perfetto.
Per quanto riguarda il prezzo del pane, concordo: è frutto della speculazione degli intermediari e infine, alla luce dei risultati di champions, concordo con te, Mourinho è sopravvalutato, come Bocelli, i Suv e tutto l'armamentario irrazional popolare.
Adesso scusami ma mi sta suonando il telefono.
E' Armenia ! Chissà cosa avrà mai da dirmi...
Stefania
sono un logorroico terminale (nel senso, che ho fiato, narrativo, per 120 bibbie difilato. Se mi mandi un mail a cletus19@gmail.com potrei garantirti un mail al giorno.
Sinceramente.
clet.
Sempre geniale, bandini.
Ezio
Ma in fondo non sei male, basta tenerti lontano da oggetti affilati....
Parlo un pò con chiunque capiti, nn fa molta differenza, ragazze interessanti, personaggi inventati.. un pò tutti e parlo di tutto, loro intervengono in un civile rapporto dialettico :9
mi fa piacere di non essere il solo, ora che lo so inizierò anche a fare conversazioni immaginarie con te. Ciao