Entro nell’ascensore, mi giro verso l’uscita. Le porte stanno per chiudersi quando una donna che non ho mai visto prima si infila dentro all’ultimo momento.
- A che piano, signora?
- Quarto, grazie. Sì, esatto, il quarto piano. Anche lei abita al quarto piano. Solo che non ci siamo mai visti prima, già. Strano, vero? Proprio così. Com’è possibile? Statisticamente non è possibile. Allora forse a uno viene un dubbio. Non è che l’ho già incontrata prima? Magari non me lo ricordo... forse non dovremmo fidarci troppo della memoria, e fidarci di più di chi abbiamo di fronte, aprirci, prendere coscienza della nostra fragilità, mettere in discussione le nostre certezze, credere a quello che ci dicono gli altri, per una volta, no? Non le viene mai il dubbio?
- Ma sta parlando con me?
- E con chi, scusi? Chi altro c’è in questo maledetto ascensore?
- No, mi scusi, allora tolgo le cuffiette, sa la musica. Diceva?
- Io... no, lasci perdere, siamo al piano, arrivederci, la saluto.
- Ehi, un momento. Ora che la guardo bene...
- Sì? Sì? Mi guardi bene, coraggio.
- Ora che la guardo bene, lo sa che è buffo. Non solo non la conosco, ma non mi ricorda neanche nessuno, proprio.
- Lei è un mostro. Addio.
- Vuol dire: arrivederci!
- Mostroooo!
- A che piano, signora?
- Quarto, grazie. Sì, esatto, il quarto piano. Anche lei abita al quarto piano. Solo che non ci siamo mai visti prima, già. Strano, vero? Proprio così. Com’è possibile? Statisticamente non è possibile. Allora forse a uno viene un dubbio. Non è che l’ho già incontrata prima? Magari non me lo ricordo... forse non dovremmo fidarci troppo della memoria, e fidarci di più di chi abbiamo di fronte, aprirci, prendere coscienza della nostra fragilità, mettere in discussione le nostre certezze, credere a quello che ci dicono gli altri, per una volta, no? Non le viene mai il dubbio?
- Ma sta parlando con me?
- E con chi, scusi? Chi altro c’è in questo maledetto ascensore?
- No, mi scusi, allora tolgo le cuffiette, sa la musica. Diceva?
- Io... no, lasci perdere, siamo al piano, arrivederci, la saluto.
- Ehi, un momento. Ora che la guardo bene...
- Sì? Sì? Mi guardi bene, coraggio.
- Ora che la guardo bene, lo sa che è buffo. Non solo non la conosco, ma non mi ricorda neanche nessuno, proprio.
- Lei è un mostro. Addio.
- Vuol dire: arrivederci!
- Mostroooo!
Commenti
Stefania
>Stefania: ciò che tu dici non fa una piega; ma infatti io non l'ho mai incontrata prima, questa signora.
che poi, i vicini, sono solo da evitare...
s.( quella del iv piano )
mi mancavi, bandi, dammi il tuo messenger ti faccio vedere la foto del mio gatto