Entro nell’ascensore, mi giro verso l’uscita. Le porte stanno per chiudersi quando una donna che non ho mai visto prima si infila dentro all’ultimo momento.
- A che piano, signora?
- Quarto, grazie. Sì, esatto, il quarto piano. Anche lei abita al quarto piano. Solo che non ci siamo mai visti prima, già. Strano, vero? Proprio così. Com’è possibile? Statisticamente non è possibile. Allora forse a uno viene un dubbio. Non è che l’ho già incontrata prima? Magari non me lo ricordo... forse non dovremmo fidarci troppo della memoria, e fidarci di più di chi abbiamo di fronte, aprirci, prendere coscienza della nostra fragilità, mettere in discussione le nostre certezze, credere a quello che ci dicono gli altri, per una volta, no? Non le viene mai il dubbio?
- Ma sta parlando con me?
- E con chi, scusi? Chi altro c’è in questo maledetto ascensore?
- No, mi scusi, allora tolgo le cuffiette, sa la musica. Diceva?
- Io... no, lasci perdere, siamo al piano, arrivederci, la saluto.
- Ehi, un momento. Ora che la guardo bene...
- Sì? Sì? Mi guardi bene, coraggio.
- Ora che la guardo bene, lo sa che è buffo. Non solo non la conosco, ma non mi ricorda neanche nessuno, proprio.
- Lei è un mostro. Addio.
- Vuol dire: arrivederci!
- Mostroooo!
In caso di bomba atomica
7 anni fa
7 commenti:
great idea: perchè non confezioni degli mp3 con questi dialoghi ? cosi applichi quella teoria, dai, hai capito quale, quella dello specchio riflesso. Magari sei in ascensore, entra la tipa del quarto piano, tu le vedi muovere le labbra, ma l'audio ce l'hai in cuffia...
(genio)
Solo una nota pratica: nell'economia globale che tiene conto del numero di volte che prendo l'ascensore, del numero di volte che non sono da sola su detto ascensore e del numero di piani del condominio, la probabilita' di incontrare sempre la stessa persona e' parecchio bassa... Ne consegue,secondo me, che la signora del quarto piano la tiene d'occhio, aspetta solo lei per salire!
Stefania
> Cletus: non avevo mai pensato alla possibilità di applicare il doppiaggio nella realtà. Grazie per l'idea.
>Stefania: ciò che tu dici non fa una piega; ma infatti io non l'ho mai incontrata prima, questa signora.
Be', in fondo era un complimento quello fatto dalla signora. O forse la signora era veramente un mostro, coi tentacoli e le schiume che le uscivano dalle bocche.
adieu !
che poi, i vicini, sono solo da evitare...
s.( quella del iv piano )
non è vero che non ascoltavi, altrimenti non avresti potuto scriverlo.
mi mancavi, bandi, dammi il tuo messenger ti faccio vedere la foto del mio gatto
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