31 maggio 2021

Come essere a Honolulu

 Ho comprato online una lettiera per gatti “usata pochissimo”, perché pensavo di prendere un gatto per Domenico, in funzione di pet therapy, visto che ultimamente lo vedo un po’depresso, se ne sta lì attaccato al muro sopra la porta della cucina e quasi non arriccia neanche la coda, il che credo sia un segno di depressione nei gechi, almeno da quanto ho sentito dire una volta su un documentario che davano su una smart TV di Mediaworld. Ma poi sul gatto ho cambiato idea dopo aver parlato con il vecchio proprietario della lettiera che ho comprato, il quale ha deciso di venderla dopo che il suo gatto persiano è morto schiacciato dalle ruote di un SUV guidato da una signora di mezza età che stava registrando un vocale su whatsapp. Dopo aver schiacciato il gatto il SUV è finito dritto nella buca dei lavori in corso che c’era in mezzo alla strada per via di una fuga di gas, facendo da detonatore. L’esplosione ha fatto tremare i vetri delle case di tutto il quartiere. I media senza scrupoli, con la complicità di qualche agente delle forze dell’ordine, hanno diffuso il vocale che la signora stava lasciando un attimo prima di venire disintegrata dall’esplosione: “Guarda Marilena per le cinque non riesco proprio perché alle quattro ho appuntamento dal dentista per l’igiene e lo sbiancamento, che ne dici se ci vediamo davanti a Quaderni alle OH ma mi è semblato di vedele un gatto ahahaha no scherzo, dicevo AHHHHHHHHHHH [rumore di metallo accartocciato + rumore di esplosione].

Ormai però la lettiera l’avevo presa, e che me ne facevo? Tra l’altro è costituita da ottima sabbia agglomerante composta da argilla e bentonite, era un peccato lasciarla lì. Allora l’ho messa in una bacinella e adesso quando mi siedo sul divano chiudo gli occhi e infilo i piedi nudi nella sabbietta agglomerante usata pochissimo e mi sembra di essere su una spiaggia a Honolulu o uno di quei posti esotici dove ti servono quei drink con dentro gli ombrellini, madonna quanto mi stanno sul cazzo gli ombrellini, sei in riva al mare coi piedi nella sabbia (in realtà la lettiera), il sole tramonta e tu respiri a pieni polmoni l’aria ricca di iodio e microplastiche e ti senti tutto sommato non c’è male.


5 commenti:

vitobiondo ha detto...

e marilena?

Bandini ha detto...

Marilena suppongo sia ancora davanti a Quaderni ad aspettare la sua amica, un'attesa a questo punto eterna.

Maurizio ha detto...

Forse per Domenico era meglio una geca

Bandini ha detto...

Sai come si dice Maurizio: l'amore è geco.

Daniela Andreis ha detto...

ahahah